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Alla scoperta del Locarnese

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Sabato 7 e domenica 8 luglio – Isole di Brissago (sabato) e Via delle Vose in Valle Onsernone (domenica)

Escursioni su due giorni, organizzate in collaborazione con La Murithienne, la Società di scienze naturali del Vallese.

Sabato si prevede un pranzo e una visita, in francese e in italiano, alle Isole di Brissago guidata dal presidente della Commissione scientifica del Parco botanico, Luca Bacciarini. Rientro in battello per poi raggiungere tramite trasporto pubblico Casa Schira a Loco per il pernottamento.

Domenica si andrà alla scoperta di natura e cultura nel cuore del progetto del PNL con una guida esperta seguendo la Via delle Vose, iscritta nell’Inventario delle vie di comunicazione storiche della Svizzera (IVS). Percorrendo questa antica mulattiera, seguiremo le orme dei contadini della Valle Onsernone, che, in passato, la percorrevano per recarsi sul fondovalle. Partendo da Loco, si oltrepassano Niva e Vosa per poi raggiungere Intragna, con visita al Museo regionale delle Centovalli e Pedemonte e al celebre campanile, il più alto del Cantone Ticino (65 m). Segue spuntino offerto dal PNL.

In caso di brutto tempo l’attività potrebbe essere modificata

Ritrovo: Stazione di Locarno, alle ore 11.30

Iscrizione: scrivere a info@stsn.ch

Costo: 150.- CHF, per i soci della STSN si prevede uno sconto di 35.- CHF.
Incluso nel prezzo: l’entrata alle Isole, le visite guidate, i trasporti, i pasti e il pernottamento in dormitorio a Casa Schira (supplemento per persona: 35.- CHF per camera singola, 20.- CHF per persona per camera doppia, 15.- CHF per persona per camera tripla)

19 maggio 2018: Gita sul fagiano di monte

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Durante questa bella gita, iniziata poco prima dell’alba e organizzata in collaborazione con il Centro Pro Natura Lucomagno e con Ficedula, è stato possibile osservare diversi individui di fagiano di monte, in particolare maschi intenti nella parata nuziale. Non sono poi mancate osservazioni anche di camosci, caprioli e cervi, come pure di diverse specie di uccelli e di anfibi. Il risveglio dei prati alpini, appena liberati dalle nevi, ora tappezzati di crocus con la timida presenza dei primi anemoni bianchi e di fiori rosa di dafne lungo il sentiero che da Acquacalda porta a Dötra, ha coronato il quadro idilliaco della montagna.

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La Società ticinese di Scienze naturali sostiene il Parco

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Giovedì 26 aprile si è tenuta ad Ascona la 163esima assemblea ordinaria della STSN, la Società ticinese di scienze naturali. Il comitato della STSN, organizzando l’assemblea in uno degli 8 Comuni del Parco Nazionale del Locarnese (PNL) ha voluto evidenziare i vantaggi che un futuro parco nazionale potrebbe portare al Locarnese e a tutto il Ticino nell’ambito della divulgazione, dell’educazione ambientale e della ricerca scientifica.

La STSN è una sezione dell’Accademia svizzera di Scienze naturali (SCNAT) che riunisce ricercatori e appassionati delle diverse discipline scientifiche. Il comitato della STSN, il cui statuto prevede la promozione e la divulgazione delle scienze naturali, reputa la creazione di un parco nazionale uno strumento importante per uno sviluppo territoriale ed economico sostenibile, come ha già avuto modo di esporre con la presa di posizione a favore del Parc Adula nel 2016.

Considerato che il progetto del PNL, quale parco di importanza nazionale, ha tra i suoi obiettivi il libero sviluppo e la conservazione della natura, la ricerca scientifica e la valorizzazione del paesaggio, si è ritenuto opportuno ribadire nuovamente l’appoggio al progetto. Nuovamente, in quanto già lo scorso anno, in occasione dell’assemblea ordinaria e della serata pubblica organizzata in collaborazione con il PNL, erano stati evidenziati i vantaggi che la creazione di un nuovo parco nazionale comporterebbe in relazione alle tematiche menzionate. In quest’ultima circostanza si è invece tenuta la conferenza dal titolo “Apriamo lo scrigno: quali occasioni si celano nell’area del progetto di Parco Nazionale del Locarnese?” con interessanti interventi di Filippo Rampazzi, Direttore del Museo cantonale di storia naturale, Luca Bacciarini, Presidente della Commissione scientifica del Parco botanico delle Isole di Brissago, Silvio Seno, Direttore dell’Istituto scienze della Terra, SUPSI e Pippo Gianoni, responsabile scientifico del Candidato Parco Nazionale del Locarnese.

È stata l’occasione per dibattere sull’importante ruolo della ricerca scientifica nel futuro Parco Nazionale e sulle opportunità che questo aspetto riveste per la nostra regione, per il miglioramento delle conoscenze, per le relazioni con gli enti di ricerca nazionali e internazionali, per le importanti ricadute a livello socio-economico, per le nuove opportunità di impiego dei giovani ricercatori, nonché per i fondi che sarebbero erogati dalla Confederazione. Il ruolo di un futuro Parco permetterebbe altresì di coordinare in maniera efficace e duratura la “filiera della ricerca”, divulgando anche presso il vasto pubblico le conoscenze acquisite dalle indagini di terreno, accrescendo la fruizione e la presa di coscienza del valore del paesaggio naturale e culturale, promuovendo l’educazione ambientale e l’ecoturismo, così come le molte forme di interventi a favore della valorizzazione del territorio.

La conferenza è stata anche l’occasione per presentare ai molti presenti i primi risultati delle ricerche sulla biodiversità nei nostri boschi, promosse dagli specialisti del Museo cantonale di storia naturale con il sostegno del progetto di Parco. Risultati molto interessanti con il ritrovamento di specie nuove per la Scienza e per la Svizzera, ma anche di specie che sembravano essere scomparse dal Ticino. Una enorme ricchezza che è stata in parte presentata alla popolazione anche durante le ”Giornate della biodiversità” che si sono tenute lo scorso fine settimana nella zona di Losone-Arcegno.

Inoltre, per le Isole di Brissago, la creazione del PNL permetterebbe un aumento di visibilità come pure l’accesso a maggiori finanziamenti per la ricerca svolta nel giardino botanico stesso.

Non da ultimo, il Parco rappresenterebbe un potenziale laboratorio naturale per le geoscienze, grazie anche alla possibilità di monitorare e studiare l’evoluzione di fenomeni poco influenzati da interventi umani. Sarebbe inoltre occasione per valorizzare il patrimonio geologico e naturale, che è davvero notevole, e per diffondere il rispetto per l’ambiente, la cura per il territorio così come la consapevolezza dei rischi cui siamo esposti. Farebbe di tutto ciò occasione per promuove un turismo culturale, sensibile ai valori ambientali, diffuso su tutto il territorio.

Per tutte queste ragioni, il comitato della Società ticinese di scienze naturali conferma nuovamente il pieno sostegno al progetto di Parco Nazionale del Locarnese.

Il Comitato della STSN

1 maggio 2018

Parate nuziali del fagiano di monte – escursioni e conferenza

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Sabato 5 maggio – ore 20:00 – Centro Pro Natura Lucomagno, Acquacalda

Presso il Centro Pro Natura Lucomagno ad Acquacalda si terrà la conferenza “Il fagiano di monte in Ticino” con Nicklaus Zbinden, proposta da Pro Natura in collaborazione con Ficedula e la STSN. Entrata gratuita con offerta libera

Informazioni: agenda del Centro Pro Natura Lucomagno di Acquacalda


Domenica 6 maggio e domenica 13 maggio 2018 – ore 4:00-9:30 – Centro Pro Natura Lucomagno, Acquacalda

L’escursione permette ai partecipanti di osservare i fagiani di monte nel loro habitat naturale e di osservare le emozionanti parate nuziali dei maschi in amore. Questa escursione, organizzata in collaborazione con Pro Natura Ticino e Ficedula, è guidata dal biologo Nicklaus Zbinden, esperto di tetraonidi. È possibile pernottare al Centro Pro Natura Lucomagno, informazioni per prenotazioni sul sito del Centro Pro Natura Lucomagno.

In caso di cattivo tempo l’attività potrebbe essere modificata o annullata.

Ritrovo: Centro Pro Natura Lucomagno, Acquacalda, ore 4:00

Iscrizione: tramite il formulario sul sito del Centro Pro Natura Lucomagno

Contatto: lucomagno@pronatura

Costo: 25.- chf a persona; 50.- chf per famiglia. I soci della STSN e i membri di Pro Natura beneficiano di uno sconto di 10.- chf (persona) o 20.- chf (famiglia)


AGGIORNAMENTO:

L’escursione del 6 maggio è posticipata e si terrà la domenica successiva, 13 maggio, mentre la conferenza è per ora annullata. Una nuova data verrà proposta nelle prossime settimane.

Chi desidera partecipare il 13 maggio può iscriversi tramite il sito
http://pronatura-lucomagno.ch/iscrizione

Scoprire la scienza in vacanza

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Dal 29 luglio al 4 agosto – Nante (Airolo)

La STSN, in collaborazione con L’ideatorio (USI) e il Museo cantonale di storia naturale, propone ai giovani occasioni di incontro con la scienza durante le vacanze estive. A gruppi e a colonie interessati sarà offerta la possibilità di partecipare alle attività dei due enti, per far sì che durante il periodo estivo numerosi bambini possano vivere la scienza in vacanza.

L’ideatorio propone una vacanza scientifica residenziale della durata di una settimana nel corso dell’estate.

Per i bambini dell’Istituto Scolastico della Città di Lugano: le modalità di iscrizione sono comunicate alle famiglie attraverso una circolare distribuita a tutti i bambini.

Per i bambini fuori Comune di Lugano e/o scuole private: inviare la richiesta di preiscrizione via posta elettronica a ideatorio@usi.ch, indicando i dati personali (nome, cognome, età, indirizzo, numero di telefono). Le iscrizioni per i bambini fuori Lugano sono possibili fino a marzo 2018. Nel caso in cui il numero di bambini iscritti dovesse superare il numero di posti disponibili, si procederà a un’estrazione a sorte.

Destinatari: bambini di 4a e 5a elementare, per un massimo di 24 bambini dal 2018

Iscrizione: scrivendo a info@stsn.ch

Costo:
Per i bambini dell’Istituto Scolastico della Città di Lugano: costo 200.- CHF.
Per i bambini fuori dal comune di Lugano e/o scuole private: costo 250.- CHF.

Riproduzione delle piante – i fiori delle Isole

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Sabato 5 maggio 2018 – ore 9:45-17:00 – Isole di Brissago

Come mai esistono così tanti fiori di così tante forme e colori diversi? Lo scopriremo esplorando l’inimmaginabile diversità di strategie che le piante a fiori hanno evoluto nel corso di milioni di anni per riprodursi, dalla clonazione allo sfruttamento degli impollinatori, del vento e di una miriade di animali. Impareremo a guardare la grande diversità di fiori della nostra flora con un occhio diverso. Giornata esplorativa guidata dalla botanica e ricercatrice Brigitte Marazzi, organizzata in collaborazione con la Società Botanica Ticinese (SBT).

In caso di cattivo tempo l’attività potrebbe essere modificata o annullata.

Iscrizione: scrivere a info@stsn.ch.

Costo: 25.- chf a persona, i soci della STSN e i membri della SBT beneficiano di uno sconto di 10.- chf per persona.

Summer School 2018

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Cocktail biogeochimico Piora: la microbiologia ambientale nelle Alpi!

Da lunedì 6 a venerdì 10 agosto – Centro Biologia Alpina di Piora

Una settimana al Centro Biologia Alpina di Piora organizzata in collaborazione con la Piattaforma Biologia della SCNAT per scoprire i microorganismi e i loro ambienti, offerta a liceali provenienti da tutta la Svizzera. Un’occasione per gli adolescenti di sperimentare assieme a veri ricercatori, sia in laboratorio sia sul terreno, esplorando diversi habitat biogeofisici e i loro abitanti microbici. Gli scienziati condividono le loro tecniche di analisi e la loro passione per la biodiversità dei microorganismi alpini e per la biogeochimica degli habitat alpini. 5 giorni di vera scoperta scientifica.

Il corso è aperto alle/ai liceali per le/i quali l’esame di maturità è previsto per gli anni 2018, 2019 o 2020, limitato a 18 persone. Il corso è sponsorizzato dalla SCNAT.
I candidati saranno scelti secondo il loro dossier presentato in italiano, francese o tedesco e contenente un Curriculum Vitae e dati personali (nome, indirizzo, numero di telefono, indirizzo e- mail), una lettera di motivazione dell’allieva/o oltre a una lettera di raccomandazione dell’insegnante di biologia o del professore responsabile.

Informazioni: https://scienzenaturali.ch/organisations/bio/events/summer_school/97847-summer-school2018

Iscrizione:
Akademie der Naturwissenschaften Schweiz Haus der Akademien
Plattform Biologie
Summer School
Postfach 3001 Bern
(termine di iscrizione: 30 aprile 2018)

Giornate della biodiversità

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Due giornate per scoprire le forme di vita del nostro territorio, insieme ai ricercatori

Sabato 28 e domenica 29 aprile – Collina di Maia e Piano di Arbigo, Losone-Arcegno

La biodiversità è l’insieme delle forme di vita che popolano una determinata zona e gli ambienti che essi formano (boschi, prati, paludi, ecc.). In Svizzera vivono oltre 50’000 specie di animali, piante e funghi, ma quali sono quelle dei dintorni di casa nostra?

Le “Giornate della biodiversità” vogliono avvicinare il pubblico al gran numero di forme di vita presenti sul nostro territorio. Per l’edizione 2018 è stato scelto il paesaggio collinare di Arcegno-Losone per la sua ricchezza di ambienti. L’area è inscritta
nell’Inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti naturali d’importanza nazionale (IFP 1806), ospita una riserva forestale ed è parte del progetto di Parco Nazionale del Locarnese.

Nel corso di brevi escursioni il pubblico potrà accompagnare i ricercatori sul terreno alla scoperta dei diversi gruppi di organismi e dei vari metodi di rilevamento. La Sala parrocchiale di Arcegno fungerà da centro visite e punto informativo sull’evento, con alcuni stand sul tema della biodiversità e sul progetto di Parco Nazionale del Locarnese.

Informazioni:
Museo cantonale di storia naturale
Progetto Parco Nazionale del Locarnese

Il programma

Apriamo lo scrigno: quali occasioni si celano nell’area del Progetto di Parco Nazionale del Locarnese?

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Giovedì 26 aprile 2018 – ore 20:30 – Ascona, Sala multiuso delle Scuole elementari di Ascona

Quali meraviglie ci riserva l’apertura dello scrigno? Tra ricerca ed ecoturismo, quali nuove opportunità potrebbero presentarsi grazie alla creazione del secondo Parco nazionale in Svizzera? Dal lago al cuore delle valli e montagne locarnesi, un nuovo Parco nazionale non comporterebbe solo occasioni d’oro per la popolazione locale, ma pure per la ricerca scientifica anche grazie a sostegni federali. Questo potrebbe pure incoraggiare lo sviluppo di un turismo rispettoso e curioso di scoprire le bellezze della nostra natura. Il Progetto di Parco Nazionale del Locarnese (PNL) ha nei suoi obiettivi l’incentivazione della ricerca nella zona centrale e periferica. Il suo ruolo è quello di mettere a disposizione una piattaforma che permetta lo sviluppo di programmi di ricerca in sinergia con chi già opera in questo ambito in Ticino, in Svizzera e all’estero.

A seguito dell’Assemblea della STSN, dopo i saluti del Comune di Ascona e della Direttrice del progetto di PNL Samantha Bourgoin, andremo alla scoperta dei vantaggi e delle collaborazioni che potrebbero svilupparsi ulteriormente con istituti ed enti attivi sul territorio insieme ai relatori di questa serata: Luca Bacciarini, presidente della Commissione scientifica del Parco botanico delle Isole di Brissago, Filippo Rampazzi, Direttore del Museo cantonale di storia naturale, Silvio Seno, Direttore dell’Istituto delle scienze della Terra SUPSI, e Pippo Gianoni, responsabile scientifico del PNL. Seguiranno una discussione con il pubblico e un rinfresco offerto con prodotti locali.

La locandina